La celebrazione di una vittoria epica a Daytona 24 Ore: il ritorno della Ferrari sul podio dopo dieci anni.
La 62esima edizione della 24 Ore di Daytona si è conclusa con un risultato straordinario per la Ferrari 296 GT3. Dopo un’attesa di dieci anni, il team Risi Competizione, guidato dai piloti Daniel Serra, Davide Rigon, Alessandro Pier Guidi e James Calado, ha conquistato la vittoria nella classe GTD Pro. Completando 733 giri, la Ferrari numero 62 ha primeggiato, segnando un trionfo memorabile nel primo atto dell’IMSA SportsCar Championship 2024, superando la Porsche numero 77.
Il successo della Ferrari a Daytona arriva dopo l’ultima vittoria del 2014 in GTD, conquistata da Pier Guidi e il suo team. Quest’anno, la Ferrari ha dominato non solo con la vittoria della 296 GT3, ma anche con piazzamenti di prestigio di AF Corse e Conquest Racing, che si sono classificati rispettivamente secondo e terzo in GTD. Anche la Ferrari di Triarsi Competizione ha raggiunto un notevole quarto posto, dimostrando la potenza e la competitività del marchio italiano sull’iconico circuito di Daytona.
GTD Pro: una corsa verso la vittoria
La Casa di Maranello arricchisce il suo palmarès con il 17esimo trionfo di classe nella storia della classica endurance. Tra i successi passati, spiccano le vittorie di classe della Ferrari 250 GT nel 1962 e il trionfo assoluto della Ferrari F330 P3/P4 nel 1967. Questi risultati sottolineano la lunga e gloriosa storia della Ferrari nelle competizioni endurance, consolidando il suo status di leggenda nel motorsport.
La Ferrari ha mostrato fin dall’inizio della corsa le sue credenziali, conquistando la leadership nella settima ora e mantenendosi costantemente tra i primi tre. Nonostante una sosta ai box più lunga del previsto, Calado è riuscito a riportare la Ferrari in testa, dando vita a una serrata competizione con la BMW numero 1 e la Porsche numero 77. Nelle ultime due ore, il team Risi Competizione ha rafforzato il proprio vantaggio, culminando con la vittoria di Serra.
Podi e prestazioni eccellenti della Ferrari
La classe GTD ha visto trionfare sul podio AF Corse e Conquest Racing, con la Ferrari numero 21 e la numero 34, rispettivamente al secondo e terzo posto. Questi risultati sono stati il frutto di un’eccezionale strategia di gara e di prestazioni impeccabili da parte dei piloti di entrambe le squadre.
La gara ha avuto anche i suoi momenti di difficoltà, come nel caso della 296 GT3 numero 47 di Cetilar Racing. Tuttavia, la presenza del bi-campione olimpico Marcell Jacobs nel box del team ha aggiunto un tocco speciale a un fine settimana già memorabile. Questa vittoria a Daytona non è solo un trionfo per la Ferrari 296 GT3, ma anche una celebrazione della resistenza, della strategia e del talento che definiscono le corse endurance.
